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Rregullorja e FIFA-s

Fuorigioco: la direttiva Fifa
Fu emanata dalla federazione nel 2003
"E' in fuorigioco chi gioca (vale a dire chi tocca la palla o cerca di toccarla)": su questa interpretazione che sembra uno scioglilingua ma è semplicemente il senso della direttiva Fifa agli arbitri, si accapiglia da mesi il mondo del calcio italiano. Errori (tipo quello dell'assistente Stevanato nel gol annullato a Cesar sabato in Juve-Lazio) ed omissioni non contribuiscono alla serenitÃ_ dell'ambiente. La regola è "giovane" e certo di non facile interpretazione. Ma la circolare della Federazione internazionale deliberata nella riunione del 6 agosto 2003 parlava chiaro: "E' in fuorigioco chi gioca o tocca la palla", diceva testualmente il documento giunto via e-mail all'annuale raduno degli arbitri italiani a Sportilia. Ma in quella occasione, i designatori Bergamo e Pairetto precisarono che andava considerato in fuorigioco non solo "il giocatore che tocca il pallone", ma anche "chi va sulla palla per cercare di toccarla o colpirla". "Se il giocatore oltre i difensori non è mai a distanza di gioco dal pallone - aveva ulteriormente specificato Pairetto - non è punibile. Ci deve essere la chiara intenzione di giocare il pallone".
Furono anche prospettati alcuni esempi: se due giocatori vanno sulla palla e uno è in posizione regolare e l'altro no e quest'ultimo si accorge della sua posizione quando è ancora a distanza e devia in un'altra zona mentre il primo tira e fa gol, la rete è regolare. Ma resta comunque il fuorigioco se un giocatore che è oltre i difensori ostacola la visibilitÃ_ del portiere oppure si sposta per far passare la palla. Successivamente, nell'ottobre dello scorso anno, la Fifa si ritenne in dovere di fornire un'ulteriore precisazione sull'interpretazione di questa regola, in riferimento al giocatore che "gioca" la palla: quando cioè quest'ultimo debba essere ritenuto in posizione attiva o meno. La Fifa precisò che la posizione di questo giocatore "è da considerarsi attiva se si trova sulla traiettoria del pallone e il suo movimento inganna il portiere, oppure se tocca il pallone successivamente alla respinta del palo o del portiere". Ma, precisò la Fifa, "in tutte le altre situazioni si tratta di fuorigioco passivo".
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Edhe nje here sipas rregullores se FIFA-s kesaj rradhe shikohet qarte se pozicioni i Adrianos eshte ofsajt pasiv. Leqe akoma vete pozicioni i tij ofsajt eshte ne dyshim, po edhe sikur te jete eshte pasiv. Pra kemi nje rregull kaq te komplikuar sa qe jo vetem pozicioni i Adrianos eshte i dyshimte deri diku, por dhe vete interpretimi i ketij rregulli te ri te FIFA-s(e kam bere me bold) eshte akoma subjekt diskutimesh gjithandej. Per me teper Adriano nuk tenton te gjuaj topin dhe gjeja kryesore eshte qe ai nuk gjendet perpara portierit dhe pas topit, pra nuk bllokon pamjen e portierit fare.

Pra te mundohesh qe me kete episod te nxjerresh Interi-n te favorizuar apo te kalosh deri ne insinuata sa te thuash se te gjithe ndihmohen here pas here, eshte dicka qe nuk shkon. Megjithate ti ke mendjen tende si po ashtu dhe gjith Milanistat e tjere qe i rre mendja se fitojn me merite.(Ja u tregoi Deportivo dhe Lazio vendin se ku duhet te rrini)