Piktor
Artist
Regjistruar: 03/02/2007
Vendbanimi: larg & afer
Mesazhe: 10972
|
Pa koment.
Me pak fjale i behet nje analize kerkeses se Shqiperise per tu bere pjese e BE .
Shume interesante.
Ieri laltro a Bruxelles, dunque, il Consiglio europeo riunito sotto la Presidenza svedese ha acconsentito a che lAlbania stipuli con lUnione europea un Accordo di stabilizzazione ed adesione, primo passo di un lungo cammino che, prima o poi, dovrebbe concludersi con la piena integrazione europea. La Serbia, invece, nonostante il pił volte ripetuto appoggio italiano, č rimasta ferma al palo. Tirana daltronde aveva fatto domanda in tal senso gią nel marzo scorso, quando il suo Premier Sali Berisha si era detto sicuro di un pieno accoglimento della medesima in breve tempo. Invece Bruxelles ha fatto aspettare gii illirici per ben sei mesi. La stipula dellAsa non vuole certo dire unintegrazione a breve nellUnione a ventisette, visto che la Turchia ha stipulato un accordo del genere pił di dieci anni fa; ma comunque consente alla Commissione europea di monitorare costantemente il cammino del paese candidato verso lintegrazione, bloccandolo nel caso non dovesse soddisfare i parametri richiesti.
Troppa corruzione e troppa criminalitą, lamentano le istituzioni comunitarie come Europol, affliggono ancora lAlbania e rischiano di affettare tutta Europa qualora il suo cammino verso Bruxelles dovesse risultare troppo veloce e superficiale. Belgrado, invece, la domanda per stipulare con lEuropa unita un analogo Asa non lha ancora presentata, intimorita dallo scontato veto olandese, nazione che pretende la consegna preliminare al Tpi dellAja dei criminali di guerra Mladic ed Hadzic.
Il Ministro degli Esteri italiano Frattini, convinto mentore delle ragioni di Belgrado, ha comunque consigliato alla Serbia di avanzare la propria domanda entro la fine dellanno. La Germania, invece, ritiene che sia meglio per qualche anno soprassedere ad ogni tipo di allargamento dellUnione sostenendo che i ventisette farebbero ora meglio a concentrarsi sulla necessaria piena integrazione e sullo sviluppo delle nazioni dellex Est- Europa, entrate a fare parte dellUnione tra il 2004 ed il 2007. I Serbi, poi, scontano anche il loro pervicace senso di superioritą che non solo li ha condotti a combattere disastrose guerre nellultimo decennio del secolo scorso, ma ancora oggi porta linesperto Ministro degli Esteri di Belgrado Yuk Jeremic a fare affermazioni assolutamente sconsigliabili in ambiente diplomatico, come lavvertimento a Bruxelles a non scambiare «il fiero popolo serbo, europeo e cristiano, con lasiatico ed islamico popolo turco». Sono cadute di stile che si pagano come daltronde quelle che si odono nei palazzi del potere a Tirana ove si afferma, che «lAlbania merita lUnione europea ben pił della Romania che ci č gią entrata».
Denonco kėtė mesazh tek moderatorėt | IP: e regjistruar
|